Qua la Razza! è la nuova rubrica di Bliss Pets che nasce con l’obiettivo di far conoscere le razze canine mostrando la storia, le curiosità, il carattere, il fisico e, inoltre, un focus anche sul loro “habitat” ideale. Mettetevi comodi, si parte con la nuova rubrica Qua la Razza! e la prima razza canina che andremo a leggere è il Chow Chow.
STORIA
È originario della Cina ed è anche una tra le razze più antiche. Le sue origini risalgono infatti a migliaia di anni fa ed è sempre stato utilizzato in numerosi ambiti: cane da slitta, cacciatore, guardiano di bestiame e molto altro. Il Chow Chow raggiunse il mondo occidentale verso la fine del 1800 e la sua popolarità iniziò a crescere tanto da diventare una delle prime 10 razze nell’elenco dell’American Kennel Club. Venne importato in Inghilterra verso la fine del ‘700 e all’inizio dell’800 era costume vederlo nei giardini zoologici londinesi e di tutta l’Inghilterra, in quanto era considerato alla stregua dei cani selvatici. Nella sua terra d’origine, invece, le cose andarono peggio perché molti esemplari vennero eliminati durante la rivoluzione culturale. La sua carne e la sua pelliccia da sempre molto apprezzati in Cina, diedero il via ad un’usanza molto sgradevole, i chow chow venivano infatti allevati per il macello e per l’utilizzo del loro mantello dal pelo folto.
CURIOSITÀ
Lo sapevate che…
- Non è un cane socievole né amichevole. Tende a essere freddo con gli estranei e può essere aggressivo con gli altri cani, in accordo con la sua storia di cane da guardia per abitazioni e bestiame;
- È un cane estremamente protettivo che va addestrato per riuscire a controllare la sua tendenza alla guardia;
- Il nome Chow Chow potrebbe derivare dalla parola cinese “chou” che significa commestibile, anche se gli storici ritengono che il nome derivi dal termine dialettale che significa “rarità”, essendo in effetti questo cane una rarità orientale;
- È un cane intelligente, con una tendenza all’indipendenza e alla testardaggine, quindi l’addestramento può essere difficile;
- Ha un pelo morbidissimo e dalle orecchie arrotondate simili a quelle di un leone;
- Ha bisogno di essere spazzolato almeno una volta alla settimana e, nel periodo di muta del cane, devono essere spazzolati tutti i giorni.
CARATTERE
Il temperamento del Chow Chow è molto particolare, per questo è fondamentale fare attenzione in modo preciso alla socializzazione e all’educazione fin dalla tenerissima età. Per descriverlo, allora, è bene partire da un presupposto: questa razza ha un carattere molto orgoglioso e riservato e tende ad essere indipendente e autonoma in ogni attività che va a svolgere. Sicuramente non è un cane molto facile da gestire. Si sostiene questo non perché non sia predisposto alla socialità o al rispetto delle regole, ma perché rimane molto timido e diffidente, almeno in un primo momento. Infatti, quando si comincia a relazionarsi con lui, è facile notare una sorta di distacco da parte sua, anche abbastanza evidente. Questa caratteristica è dovuta al fatto che il Chow Chow ha bisogno di tempo prima di decidere con certezza assoluta di poter concedere le sue attenzioni alle persone che gli si trovano di fronte. Dobbiamo considerare che, almeno in un primo momento, siamo noi gli estranei con cui si sta relazionando. A questo punto, dunque, dobbiamo essere noi bravi a saper scoprire il trucco più adatto per andare incontro alle sue esigenze. Conquistare la sua fiducia è l’unica condizione necessaria e imprescindibile per fare in modo che si possa creare un’amicizia duratura e continua. Una volta conquistato il suo cuore, possiamo rilassarci: il Chow Chow diventerà uno dei migliori amici che possiamo mai desiderare. Da questo momento in poi, infatti, sarà davvero quell’esemplare leale, fedele e sul quale si può sempre contare al 100% di cui si innamorarono i suoi primi scopritori.
FISICO
Quando un Chow Chow diventa grande raggiunge un’altezza di una cinquantina di centimetri. Inoltre, un maschio di Chow Chow è grande un po’ più di una femmina considerato che misura 48-56 cm contro i 46-51 di quest’ultima. Se intendi scegliere il tuo Chow Chow secondo caratteristiche fisiche oltre che caratteriali, la differenza tra maschi è femmine avrà probabilmente il suo peso. Naturalmente si tratta di statistiche e nulla esclude che un Chow Chow cucciolo e femmina possa diventare più grande di un maschio. E in virtù di questo principio ti conviene mettere in secondo piano il criterio estetico per concentrarti sul carattere, l’affinità è solita prevalere sull’aspetto esteriore!
PESO – Come nella maggior parte delle razze, c’è differenza tra esemplari maschi e femmine: i primi pesano da 24 a 30 chili, le seconde da 24 a 28 chili.
SVILUPPO DEL CUCCIOLO – La crescita costituisce per ogni cane una fase alquanto delicata, ma ciò è ancora più vero per i cani di grossa taglia. L’organismo dei Chow Chow presenta caratteristiche che durante lo sviluppo potrebbero essere gravemente compromesse da abitudini sbagliate. Le articolazioni del Chow Chow cucciolo non vanno mai sollecitate eccessivamente: possono insorgere problemi articolari anche molto gravi.
MANTELLO – Nel Chow Chow le caratteristiche più salienti non possono non comprendere il mantello, fitto, folto e soffice. Il fisico del Chow Chow è grande e ricoperto da una coltre di peli. Il mantello del Chow Chow non richiede attenzioni particolari, basta una buona toelettatura e spazzolarlo spesso e con una spazzola apposita.
HABITAT
La questione della vita in appartamento, che riguarda in genere tutti i cani da compagnia, suscita sempre le reazioni più svariate. Per alcuni, un cane, specialmente se di grossa taglia, in appartamento è un’eresia. Se prendi un Chow Chow cucciolo, quindi, tieniti pronto/a sentirti dire che per un Chow Chow l’habitat ideale non è sicuramente il contesto urbano o il condomino. Per altri, è una scelta percorribile a costo, naturalmente, di tanta buona volontà e un certo numero di compromessi. Il tutto sta nel soddisfare i bisogni del Pet.
IN APPARTAMENTO – Un Chow Chow in appartamento soffre meno di altri cani perché riesce ad attraversare senza troppi turbamenti i momenti di solitudine. Vivere con un Chow Chow in appartamento ha molti lati positivi, tra questi il fatto che questi cani abbaino poco o nulla, quindi il rischio di avere dei problemi coi vicini è decisamente minimo. Attenzione a non tirare troppo la corda, tuttavia. Un cane, per quanto pacato, se diventa vittima della noia rischia di sviluppare comportamenti molesti o di tipo distruttivo o di prendere l’abitudine di abbaiare. Abituare un Chow Chow all’habitat urbano non è più difficile di quanto lo sia addestrare un Chow Chow in un altro contesto. Tuttavia, un addestramento che tenga conto di alcuni limiti derivanti dalla vita in condominio richiede un po’ di pazienza in più. Per dare a un Chow Chow in appartamento la disciplina giusta, devi prendere in considerazione alcuni aspetti cruciali:
- La pulizia: poter contare su un giardino è l’ideale dal punto di vista igienico, ma non è indispensabile. Basta far uscire il cane dopo i pasti, dopo il riposino e al risveglio. Ricordati di inondarlo di rinforzo positivo quando si comporta come richiesto e tieni presente che qualche sbavatura o piccolo incidente sono del tutto normali;
- La solitudine: i Chow Chow sono cani dall’indole indipendente. Un Chow Chow in appartamento non si scompone nei momenti di solitudine. In generale, insegnare a un cane a stare da solo è utile per prevenire eventuali episodi di ansia da separazione.
Hai un Chow Chow o un incrocio di questa razza?
Lascia un commento e raccontaci qualche aneddoto o curiosità su questo esemplare stupendo!
Mi sono sempre chiesto se questa particolare razza soffrisse il caldo specialmente nei mesi esitivi.
Normale che soffra il caldo come tutti i cani brachicefali.
Ciao Barbara,
grazie infinite per il tuo commento!
E’ esattamente come descrivi tu: una caratteristica tipica di questa splendida ma delicatissima razza.
Cerchiamo di prestare sempre particolare attenzione ai drastici cambiamenti climatici e alle temperature estive, tendenzialmente molto elevate.
Un affettuoso saluto da tutto il team di Bliss Pet Services – siamo qui per fornirvi sempre tutte le informazione e gli approfondimenti possibili!
Ciao Francesco,
sono Carolina Taddei, autrice di questo contenuto per il Blog di Bliss Pet Services. Ti ringrazio moltissimo per il commento. In effetti i cani brachicefali corrono un rischio più alto, rispetto ad altre razze, di soffrire un colpo di calore. Come facilmente potrai immaginare, la stagione più insidiosa per loro è l’estate, quando aumentano notevolmente le temperature. La ragione è dovuta alla conformazione del loro cranio, la testa corta e schiacciata limita notevolmente la capacità respiratoria, di conseguenza, i cani di questa bellissima ma particolare razza, hanno una maggiore difficoltà a disperdere il loro calore corporeo ansimando.
Ci vuole sempre tanta cura, amore e attenzione!
Un grande abbraccio da tutto il team di Bliss Pet Services – siamo qui per fornirvi sempre tutte le informazioni e gli approfondimenti possibili!